Il calciatore, per la risonanza dell'apparato mediatico che circonda il mondo del pallone, è uno degli esempi che i giovini hanno a disposizione per prendere spunto ed emergere (soprattutto visivamente) dalla massa. Purtroppo facendo una breve rassegna delle acconciature dei nostri beniamini degli ultimi 20 anni, la cosa è quantomeno allarmante. Senza tirare in ballo personaggi sconosciuti come Kazuyuki Toda, che se non fosse per i capelli rosso fuoco nessuno avrebbe probabilmente mai cagato al di fuori del Sol Levante (nel 2003 ha militato nel Tottenham), volevo passare in rassegna questi esempi di stile ad alta visibilità.
L'ordine è assolutamente casuale e non dettato da nessun tipo di preferenza:
1.ALEXI LALAS
Il calciatore americano di origini elleniche è passato alla storia nel campionato italiano per essere stato il primo calciatore statunitense del dopoguerra a militare in serie A nel Padova di Sandreani, ma più che altro per la sua invidiabile capigliatura color carota e per la barba caprina estremamente sexy.
Se fosse o meno un calciatore degno di questo nome non me lo ricordo, anche perchè all'epoca non avevo neanche 10 anni, però di quei capelli mi ricordo, chiaramente...
2. ABEL XAVIER
Abel Luis da Silva Costa Xavier è decisamente uno dei calciatori che nell'arco degli anni ha portato sui campi di mezza europa le capigliature più importanti, nessuna delle quali peraltro venuta in contatto con un minimo di gusto.
Nell'arco della sua carriera agonistica, tra gli anni '90 e il primo decennio del 2000, ha vestito le maglie di Benfica, Bari, Oviedo, PSV, Everton, Liverpool, Galatasaray, Hannover, Roma, Middlesborough, L.A Galaxy e nonostante il numero ingente di squadre, sintomo del fatto che probabilmente sapeva farsi ben volere, esistono un numero ancora più imponente di acconciature di livello assoluto a far si che il mondo si ricordi di codesto colui.
3.MAREK HAMSIK
Abbastanza conosciuto anche dai profani del mondo del pallone, il calciatore slovacco del Napoli, conosciuto anche come Hammesikke o Marekiaro all'occasione, ha portato con orgoglio in questi anni una cresta invidiabile, che coadiuvata a un viso non proprio angelico, a volte arriva a sfiorare i limiti del spaventoso (quella della fotografia sopra è di Napoli-Udinese del 2012).
In occasione della vittoria della Coppa Italia, i suoi compagni presi dall'euforia erano riusciti ad eliminarla, salvo poi dargli l'occasione di farla ricrescere, se possibile, più folta di prima. Fortunatamente per lui le sue doti di calciatore sono indiscutibili e la storia se lo ricorderà più per i suoi gol che per quella cresta.
4. IBRAHIM BA
Ibrahim Ba è stato un calciatore senegalese, naturalizzato francese, che dopo aver disputato una discreta stagione nel Bordeaux, venne considerato generosamente un colpo di mercato da alcuni dei top club europei, fino a che ad aggiudicarselo alla fine fu il Milan, che arrivò a pagarlo addirittura qualcosa attorno ai 12 miliardi di lire. Fortunatamente per l'apparato sociale del paese in cui viviamo non si rivelò un grandissimo acquisto, ma comunque, la sua chioma ossigenata ancora vive nelle nostre memorie, ed è anche l'unico motivo per cui me lo ricordo.
5. DJIBRIL CISSE'
Djibril è uno di quei calciatori che veri viandanti del calcio europeo hanno esportato alcune tra le peggiori capigliature, per di più spesso ossigenate che i tifosi ricordino, sempre molto versatile è riuscito a alternare capigliature improponibili a capigliature normali di colore improponibile.
Oggi porta scompiglio in quel di Londra in quanto in forza al Queens Park Rangers di Londra dopo una poco fortunata parentesi alla Lazio nel 2011-2012.
6. GERVINHO
Gervinho è uno dei più grandi misteri del Dio dei capelli (hairgod). Dotato per sua sfortuna di una faccia non proprio tra le migliori del lotto, il ragazzo ha scelto di attirare l'attenzione sulla sua terrificante capigliatura, che tra l'altro fissa sempre con una fascetta, forse per impedire che l'acconciatura con taglio centrale venga rovinata da agenti atmosferici esterni come il vento o esigenze sportive come la corsa.
In attesa di una soluzione possibile a questo mistero-scelta, passiamo al prossimo campione di stile
7. RENE' HIGUITA
Higuita è uno dei portieri più famosi della storia del calcio, eclettico fuori misura, sia in campo che fuori è passato alla storia per una delle parate più spettacolari della storia, la cosiddetta "
mossa dello scorpione", una sorta di rovesciata al contrario (anche se a onor di cronaca, era un portiere mediocre, nonostante il suo insolito bottino di 54 gol).
Come si nota dalla maglietta, la sua carriera si è sviluppata tra gli anni 80 e i 90, nonostante si sia ritirato effettivamente nel 2009 alla soglia dei 43 anni, che pùo essere una parziale scusante alla capigliatura da Barboncino e i baffi alla Pablo Escobar (gli anni '80).
In fondo con un colpo di classe è diventato uno dei portieri più famosi della terra, e per questo gli rendiamo onore.
8.CARLOS VALDERRAMA
Uno dei migliori calciatori colombiani di tutti i tempi, Carlos Valderrama, contemporaneo di Higuita, ha decisamente fatto breccia nel cuore dei tifosi di tutto il mondo grazie alla sua capigliatura fantastica e bionda come un cherubino anni '80. Bello come il sole e capace di trasmettere occasionalmente a chi gli sta vicino un lieve tepore, rimarrà per sempre la chioma più famosa dello sport, altro che David Luiz.
Oggi all'età di 50 anni, ancora porta con orgoglio il suo marchio di fabbrica.
9. TRIFOM IVANOV
Trifon Ivanov è uno dei calciatori che ha fatto parte della genereazione d'oro bulgara degli anni '90, quella per intendersi che con Stoitchkov,Balakov, ecc ha conquistato il quarto posto ai mondiali americani del '94.
Dotato di una bellezza fuori dal comune e con dei capelli veramente geniali Trifon è decisamente un bel vedere.
Se lo incontrassi di notte, probabilmente scapperei....
10. NEYMAR
Uno dei supertalenti del calcio del giorno d'oggi, nonostante sia stato fino a ieri l'altro nel campionato brasiliano, non certo famoso per essere tra i più competitivi, Neymar, senza malizia, è stato capace di sfoggiare nella sua breve carriera un campionario di capigliature oscene accomunate dallo stile scoiattolo morto.
Ma si...è un ragazzo, crescerà e si farà dei capelli decenti per la gioia di tutti i roditori del mondo.
11:RONALDO
Ronaldo è un giocatore che non si può discutere nonostante tutte le sue vicissitudini extracalcistiche, però nella sua carriera c'è una macchia indelebile: difficile per chiunque capire cosa gli sia passato per la testa quando ha deciso di presentarsi ai mondiali di calcio in mondovisione con un triangolo pubico in testa?!?!
Penso siano pochi a non ricordarsi la perplessità di quei giorni....
12. TARIBO WEST
Eccoci giunti a uno dei massimi esempi di stile capigliaturiero della storia del calcio:
Il divin Taribo.
Personaggio singolare, ha fondato una chiesa pentecostale chiamata Shelter in the Storm, e ha fondato pure un associazione per aiutare i bambini nigeriani.
Sul campo, oltre a donare discrete quantità di scarpate all'avversario di turno, sfoggiava improponibili treccine colorate, spesso in coordinato con la maglia della squadra o alla bandiera di qualche stato.
Dotato di lineamenti estremamente dolci, questo cuccioletto era il preferito dei tifosi, che lo usavano anche come minaccia per i bimbi cattivi che non volevano fare i compiti.
All'epoca circolava anche la voce che gli piacesse sgranocchiare ossa umane, ma io gli ho sempre voluto bene lo stesso. Coccoloso Taribo!!!
13.MARIO BALOTELLI
Su Mario Balotelli non mi sbilancerò più di tanto, visto che è molto discusso giornalmente per la sua qualità più sopraffina: Il saper passare inosservato.
Il sospetto vedendolo è che le capigliature "normali" gli creino dolore fisico, purtroppo però la risonanza che gli danno i giornali fa si che nel mondo reale accadano cose come mia madre che mi domanda se può farmi il taglio alla Balotelli.
Il ragazzo è giovane, d'accordo, ma spero veramente un giorno i giornali comincino a parlare delle sue grandi doti calcistiche, invece di parlare in continuazione delle cazzate che fa.
Di questo passo potrebbe diventare di moda mettere incinta la Fico.
14.MARCO BORRIELLO
Personalmente ho sempre odiato Marco Borriello, un ragazzo con buone doti calcistiche, senza strafare, che ha scelto di farsi conoscere solo per il gossip.
La capigliatura a "doppia cimice", è stata portata nello studio della de Filippi da questo baldo giovine e ha creato in questa generazione l'erronea convinzione che per andare a figa bisogna innanzitutto avere l'acconciatura alla mohicano....per andare a figa ci vogliono i sghei....
15.ANDY CARROL
E per concludere l'idolo di tutte le mamme che durante l'ultimo europeo si incontravano per vedere le partite dell'Inghilterra tra lo stupore di mariti increduli ed esultanti.
Purtroppo i miracoli succedono una volta ogni tanto e non nel caso di donne e calcio.
Che serva a tutti di lezione: L'uomo che più di tutti si è avvicinato al miracolo senza essere amico del Vaticano in passato è riuscito a fare anche questo.
Ci sarebbe ancora altro da aggiungere ma per il momento mi fermo qui...se volete potete stampare le immagini di Valderrama per quando andrete dal barbiere...
Parte 2