lunedì 4 febbraio 2013

PELLICCE



Parlando di pellicce non vorrei cadere nella trappola animalista che incombe come la spada di Damocle: Gli Stilosi parla di stile o di assenza totale di esso, non di morale ed etica, nonostante a volte mi capiti di voler cavare la pelle a qualche particolare tipo di essere umano, anche se per altri motivi..
Fatta la premessa di dovere, inizierei dicendo che la Pelliccia, probabilmente è una delle mode più vecchie della storia, probabilmente anche della moda spacciata come la più vecchia del mondo: la prostituzione.
In principio, l'uomo di Neanderthal, stabilitosi in luoghi dove faceva un freddo becero, in piena sintonia con la natura, prese ispirazione dagli animali circostanti, coprendosi con la pelle degli animali stessi, ma dubito seriamente che intendesse il suo abito come un must per attirare le donne Neanderthal, anche perchè sospetto che la famigerata clava fosse dotata di più sex appeal.
Secoli e secoli dopo le tribù barbare ancora portavano le pelliccie con fierezza, per potersi vantare di non soffrire il freddo mentre andavano con le loro asce ad aprire crani in maniera arbitraria.
Passando ancora i secoli si è arrivati alle signore benestanti ma prive di armi, quelle che "vanno a Covtina a fave le vacanze pevchè è più tvendy", e che temendo il freddo, anelavano proteggersi con classe: avete presente quelle che vengono prese per il culo da Boldi e De Sica in quei film allucinanti che avevano come pretesto il Natale?....esatto...quelle là...
Ora la Pelliccia è diventata una sorta di Moloch del cattivo gusto, della perfidia alla Crudelia De Mon, non tanto perchè sia un indumento discutibile e in certi casi pacchiano, ma giustamente, per il metodo in cui le pellicce sono prodotte. (se qualcuno ignora come si ricavi la pelle degli animali, faccia un saltino in qualche sito a caso).
Per quanto riguarda le pellicce sintetiche, il discorso non cambia di molto, anche se in questo caso è solo una questione di gusto.
La pelliccia è potenzialmente fuori moda (ok possono esistere delle eccezioni) e al giorno d'oggi è facile associarla a spocchiose anziane che saltano le file dal salumiere, o che ti danno del maleducato alla fermata dell'autobus.
Senza entrare in merito all'etica però, in quanto maschio etero, ringrazio la PETA che basandosi sulla discutibile corrente di pensiero che un paio di tette può più di una guerra, è riuscita a mettere a nudo una mostruosa quantità di gnoc....celebrità...

Personalmente credo che invece che dare di matto e, come fanno certe attiviste, spogliarsi in centro a New York o Parigi, si potrebbe anche mostrare la fotografia qui sotto e chiedere di esprimere uin pensiero;

Questa è una battaglia che in fondo si può vincere.
In merito alle pellicce volevo allegarere una della migliori scene di Ace Ventura: missione Africa ....

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