domenica 19 gennaio 2014

TITTOING

Il Tittoing è una nuova protomoda che si sposa abbastanza bene con il Vajazzling, anche se non riesco bene focalizzare quale delle due sia la più stupida.
Come al solito nella patria di questa moda si parla inglese e per calcolo statistico non poteva essere diversamente: pare che a Londra sia molto in voga, ma non essendo uno dei miei passatempi prediletti andare in giro per il mondo a slacciare reggiseni per osservare criticamente come sono fatti i capezzoli altrui, mi fido di quello che si legge su altri siti.
Inizialmente nato come chirurgia ricostruttiva del capezzolo per le donne che hanno subito interventi al seno per rimuovere tumori, è diventato di moda anche tra chi i problemi li ha nel cervello e, ad oggi, viene effettutato in quasi tutti i saloni di bellezza della Gran Bretagna.
Alcuni psicologi riscontrano ad esempio che il semplice scurimento del capezzolo porta nelle giovani miglioramenti anche nell'autostima, facendole sentire più a loro agio in topless, davanti allo specchio e nel rapporto di coppia, dove pare sia spesso l'uomo a chiederlo.
Sarò "out", o addirittura conservatore, ma non mi verrebbe mai in mente di chiedere alla mia ragazza di rifarsi i capezzoli e se mai mi si presentasse con un aureola a forma di cuore, più che eccitarmi in maniera bovina, mi farei delle serie domande.
Ad ogni modo questa operazione chirurgica non è definitiva e dura mediamente 12-18 mesi.
Il prezzo a capezzolo si aggira sui 600 euro e l'operazione dura un paio d'ore, oltre ad essere assurdamente dolorosa dato che la zona è piena di terminazioni nervose.
Volessi ipoteticamente cambiare la forma chessò, del mio ombelico, e avessi 600 euro, probabilmente andrei a parlare prima con uno psicologo, o con una bottiglia di Whisky..e avanzaerei pure soldi..


1 commento:

  1. ben detto..che demenza ed estremo desiderio di distinguersi con la facile futilità...

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