martedì 13 maggio 2014

BIANCANEVE E IL CACCIATORE


"..................................................", il primo commento a freddo dopo aver visto il film.
Teoricamente una revisione dark fantasy della fiaba dei fratelli Grimm, Biancaneve e il cacciatore è un film del 2012, diretto da Rupert Sanders e interpretato da una bellissima Charlize Theron, da Kristen Stewart, attrice resa celebre dalla saga pseudovampiresca di Twilight e Chris Hemsworth, che ha interpretato Thor nel 2011.
Il problema di fondo è che Biancaneve e il Cacciatore sta a Biancaneve e i sette nani come il Bacardi Breezer sta al Long Island o come Moccia sta alla letteratura.
Alcuni elementi tradizionali a dire il vero sono presenti, come una regina malvagia, che tuttavia, nonostante le parole dello specchio più rimbambito a memoria d'uomo, è molto più bella di una Biancaneve commerciale e tutt'altro che irresistibile.
Il cacciatore, a dispetto dell'immaginario collettivo che lo vedrebbe come un clone meglio vestito di SuperMario mentre imbraccia uno schioppo, è un discreto manzo dal nordico aspetto che viaggia con un ascia a tracolla (un cacciatore con un'ascia??), e i sette nani, invece che minatori cantanti dai nomi simpatici, sono degli impavidi gnomi da battaglia, tipo Gimli del Signore degli Anelli.
In mezzo a questi pallidi richiami all'originale, saltano fuori cervi giganti e luminosi che sembrano usciti da Bambi, minifatine che assomigliano a un mix tra gli Avatar e Gollum, un Troll (?!?!) e una battaglia finale in armatura, ovviamente con Giovanna d'Arc....Biancaneve in sella al suo destriero a guidare all' assedio e alla vittoria una banda di contadini, gnomi e quant'altro.
Sono rimasto sconvolto nel vedere la Biancaneve che mi ha accompagnato nell'infanzia, stuprata senza pieta dal gusto tipicamente americano per le revisitazioni dei classici sulla moda del momento.
Detto tutto questo, se il film si fosse chiamato La ragazza che veniva dal Bosco, o Battaglia per la mela perduta, non avrei avuto molto da ridire, perchè il film tutto sommato non è brutto e Charlize Theron è decisamente gnocca nella parte della regina.
In conclusione, a meno che non siate fan di quelle "cose" che vanno di moda al giorno d'oggi, tipo Twilight, secondo me vi conviene aspettare che qualcuno dei vostri amici, in preda a un colpo di sole o a una pesante sbornia decida di aquistarlo e conseguentemente di sbarazzarsene, perchè ogni moneta incassata da questo film (e altri film del genere) è un tacito consenso al futuro stupro di Cenerentola o perchè no, della Sirenetta.





(Post copiato da "Opinioneggiare")

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